Quale appuntamento? Mah, il cartellone non è che fosse molto chiaro, si capiva solo che sarebbe stato vivo e circondanto da "imprenditori di successo"
Costo: 60$, come 3 biglietti del cinema, mi iscrivo.
Il giorno prima mi accorgo che l'agenda non è scritta da nessuna parte, mando una email e mi rispondono che l'avrei trovata all'evento. Comincio a insospettirmi, mai capitata una conferenza senza agenda.
Cerco di farla breve (consapevole di non riuscirci): prendo un giorno di ferie, mi sveglio alle 6:30 per attraversare la città coi mezzi per arrivare al luogo dell'evento (un posto isolato come può esserlo la Fiera di Rho), arrivo a destinazione alle 8.30. L'agenda in realtà è un elenco di speakers al mattino e al pomeriggio, senza orari. Chiedo quando sarà il turno di Arnold e mi dicono "nel pomeriggio". Boh, la puzza aumenta.
Alle 9 iniziano le sessioni... una serie di imbonitori si alternano sul palco, ognuno a raccontare quanti soldi ha guadagnato partendo dal niente e poi guarda quarda.... hanno portato qualcosa da vendere! Investimenti immobiliari negli USA, investimenti in azioni "sicure", corsi motivazionali per diventare millionari, libri, corsi in DVD, tutta roba da migliaia di $. E tutto eccezionalmente in vendita a metà prezzo, tipo 3000$ per un corso di 2 giorni al posto di 6000$! Tutta roba da comperare lì su due piedi, la gente interessata veniva fatta alzare in piedi e spinta dallo speaker verso i tavoli delle vendite come il cane pastore con le pecore, stando attenti che nessuno si smarrisse...
Che pena! Per tutta la vita ho schivato inviti a idiozie del genere, proprio qui mi doveva capitare!
La sceneggiata coinvolgeva varie persone che si alternavano sul palco, da un ex campione di basket Eric Bailey, un tal Pat Mesiti ("A Prosperity Activist" che cercando su internet scopri che è stato un pastore evangelico caduto in disgrazia nel 2001 per una condotta morale umana ma decisamente poco pastorale), Nik Halik , "Motivational Speaker", uno che si è spacciato per astronauta con tanto di foto in tuta spaziale e poi scopri che ha pagato per delle sessioni di allenamento a terra dell'agenzia spaziale russa, diceva che il suo libro è andato in orbita nella stazione spaziale mentre nel video si vede chiaramente che era solo la copertina, si proclama "Trillionario" dimenticandosi che e l'uomo piu' ricco del mondo, Carlos Slim, possiede 0,073 trillioni di $.
Poi una certa Loral Langemeier che tiene corsi su come diventare milionari, poi leggi su internet che ha una serie di cause per pratiche commerciali discutibili.
Insomma... gente che ha costruito una fortuna grazie a grandi doti oratorie e approfittando del fatto che 99% della gente non sarebbe andata oltre le apparenze. Vi ricorda qualcuno????
Un bel gruppetto di gentlemen che non stonerebbe nel nostro parlamento!
Ma la cosa ecclatante è la condiscendenza del pubblico beota... lo speaker chiedeva "volete essere milionari??" e tutti in coro "Yessssss!!!!"
"Volete essere dei falliti??" "Nooooo!!!!"
Io imprecavo cercando consenso nei miei vicini, questi facevano spallucce, pure una coppia di ragazzi con bambino di 1 anno, venivano lì da Brisbane (1 ora di volo) solo per vedere Arnold, hanno aspettato pazientemente senza manifestare disappunto. E mentre ero lì ho rimepito la pagina facebook degli organizzatori con commenti al vetriolo, l'unico ad averlo fatto... mi sfugge qualcosa.
Volete sapere a che ora si è presentato Arnold? Ve lo dico dopo.
Comunque alle 11 decido che ne ho abbastanza di queste cretinate, esco dal salone della conferenza e mi rendo conto che fuori non c'è nulla se non un cinema. Me ne vado a vedere The Great Gatsby, alle 11.30 di mattina di un giovedì, unico spettatore della sala, una proiezione privata, questa sì che è una esperienza da milionario!!!
Per la cronaca film gradevole nella fattura (stesso regista di Moulin Rouge e Australia), comprensibile nei dialoghi, ma che non convince del tutto.
Torno all'evento, di Arnold neanche l'ombra, per disperazione mi fermo a parlare con una guardia all'ingresso, mi chiede che sessione mi è piaciuta di più, rispondo "it's all bullshit". Incurante della risposta comincia a imbonirmi spiegandomi un sistema per guadagnare soldi facilmente, mi dà l'indirizzo di un sito internet di una marca di caffè, funziona così: nell'indirizzo che mi ha dato c'è un codice che fa riferimento a lui, a ogni visitatore che va su quel link e compra prodotti gli viene riconosciuta una percentuale, se poi a sua volta si iscrive e trova altri adepti arrivano altri soldi, insomma la catena di santantonio in chiave internet... http://www.organogold.com/c/IT/IT/compensation.html
cerca pure di convincermi a partecipare ad un evento di presentazione/reclutamento sabato sera... ora io capisco che la mia presenza all'evento non deponesse a favore della mia intelligenza... ma ti ho appena spiegato il mio punto di vista su quello squallido bazaar mascherato da congresso e tu mi proponi la cretinata della catena di santantonio, ma sei scemo???
A questo punto vi devo dire a che ora è arrivato Arnold... beh, diciamo che alle 18.30 ha incontrato i fan che avevano pagato 695$ per una foto con lui, poi ha cenato con altri che avevano pagato 3.500$, infine con calma, la pancia tesa e il portafoglio bello gonfio, alle VENTI-E-TRENTA, dopo 12 ore di attesa, sale sul palco. Quindi il modello è chiaro: mettere il nome di un personaggio in grado di attirare migliaia di persone e far pagare un biglietto, nascondere il vero programma dell'evento, sequestrare la platea per 12 ore in un posto isolato senza possibilità di scappare, spennare i malcapitati con promesse di facili guadagni.
Esco per un attimo dalla negatività dell'evento per vedere gli aspetti positivi che indubbiamente ci sono stati:
- Jamie McIntyre, il fondatore della 21st Century, la società che organizzava l'evento nonchè fondatore del 21st Century Party che si candiderà alle prossime elezioni, ha tenuto un bel discorso che non ho potuto non apprezzare nonostante sia stato il fdp che mi ha sequestrato per 12 ore. Ha parlato anche degli immigrati, che hanno 4 volte più probabilità di diventare milionari rispetto agli Australiani a causa della maggior propensione a vedere le opportunità, a mettersi in gioco e a gestire situazioni di incertezza. Non sarà il mio caso, ma mi ha fatto piacere, facendo parte di una categoria che è spesso presa di mira dai sindacati, dai politici e credo anche da una parte degli Australiani perchè siamo incolpati di portare via lavoro ai locali e accettare condizioni svantaggiose consentendo alle aziende di tenere bassi gli stipendi per tutti.
- il discorso dell'ambasciatore USA in Australia che ha introdotto Arnold
- aver mio malgrado ascoltato per una intera giornata persone che parlavano a manetta, con una grande proprietà di linguaggio e una buona dose di humor. Una buona lezione di inglese e di oratoria compresa nel prezzo del biglietto.
- Arnold, benchè abbia tenuto un discorso leggendo da un foglio e ricalcando un canovaccio abituale, come in questo video . Una persona che stupida non può essere avendo guidato per 2 mandati lo stato di California, la 12a potenza economica mondiale, riscuotendo consensi bipartisan. Gradevole col suo accento tedesco, simpatico nella gestione delle domande del pubblico, ha raccontato tanti aneddoti interessanti della sua straordinaria vita da emigrante, bodybuilder, attore e politico, parlando per 90 minuti.
Quindi ne è valsa la pena? Ma sì, dai, era uno sfizio che volevo togliermi. E poi non veniva in Australia dal 1980 quando ha vinto il settimo e ultimo Mr Olympia all'Opera House, quando mai mi sarebbe ricapitato di vederlo?
a questo punto mancano solo le foto che ho fatto, una cosa che ho imparato da questi filibustieri è tenere la parte migliore per ultima!
che anellazzo!
Ma non invecchia mai quest'uomo ??!!!??? Un misto di fisicità, grinta e carisma ...
RispondiEliminaCandy
Not exactly my cup of tea!, ma tutto fa esperienza.
RispondiEliminaChissa' se la sua parentela con i Kennedy non lo abbia aiutato alla scalata del cosidetto top.
Francesca
mah, può essere, magari la presenza della moglie, parente dei Kennedy e Democratica, ha rassicurato gli indecisi. Però è stato anche rieletto quindi tanto male non deve aver fatto. In quegli anni avevo parlato con dei Democratici californiani e erano soddisfatti di lui.
RispondiEliminaPoi è saltata fuori quella vicenda della governante, ma giustamente si è comportanto un po' meglio di Maradona.
Indubbiamente!
RispondiEliminaFrancesca
Grande Marco, il tuo blog é decisamente fantastico! Sentire parlare di Arnold in prima persona da un amico é emozionante per chi, come me, lo vede comunque ancora come un mito. Pero ... Boh ... Forse un po' triste che si presti a un certo tipo di eventi ...
RispondiEliminaWalter
d'accordo, però evidentemente per la cultura anglosassone la cosa non è così disdicevole. Di fatto io sono stato l'unico a lasciare commenti negativi sulla loro pagina FB, e non li hanno cancellati.
RispondiEliminaPensa poi che due anni fa l'ospite di richiamo era Richard Branson, dimmi tu se aveva bisogno di quei soldi...