Domenica sono andato a fare due immersioni con le bombole dopo tanto snorkeling lungo la costa davanti a Sydney.
L'obiettivo era Magic Point, un punto famoso per gli squali Sand Tiger Shark, quelli buoni non quelli che mordono.
Ci si arriva solo in barca, ma in realtà un giorno avevo cercato di andarci a nuoto, ma avevo dovuto rinunciare per la forte corrente che mi impediva di proseguire. Da terra non è raggiungibile essendo sotto una scogliera e bisogna nuotare lungo la costa rocciosa per 800 metri.
La visibilità sott'acqua era bassa, 6-8 metri, a causa di particelle organiche in sospensione. Pare che d'estate sia spesso cosi, per via delle alghe, mentre d'inverno quando la temperatura scende sui 17 gradi è molto piu' limpida. Vedremo.
Gli squali non sono mancati, giravano in una caverna a 20 metri di profondità, alcuni di oltre due metri, decisamente eleganti nel loro movimento in acqua.
A parte questi non c'è stato molto da vedere, e continuo a preferire le immersioni in apnea alle bombole: vai dove vuoi, non devi seguire il gruppo e se devi fare una foto ti fermi tutto il tempo che vuoi, alla fine vedi più cose. Senza contare i 175$ e le 7 ore impiegate in totale per fare 2 immersioni di 30 minuti l'una... ma non lamentiamoci!
Ecco il filmino
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